Storia
Nel 1979 l'Alfa introduce la sua nuova ammiraglia, l'Alfa 6, destinata a raccogliere la pesante eredità della 2000 e a scontrarsi con le agguerritissime /BMW e Mercedes.
Il parto di questa vettura non è dei più semplici: progettata per essere messa sul mercato nel 1973, un anno dopo l'Alfetta, dalla quale riprendeva le linee generali, subì un notevole ritardo a causa della guerra che in quegli anni imperversava in Medioriente e che causerà la successiva crisi petrolifera. I 6 anni trascorsi tra la progettazione e la presentazione fanno si che, al suo debutto, la 6 ha una linea già vecchia che, per dimensioni e peso, mal si adatta all'attuale situazione; in particolar modo i consumi che, per via del peso elevato, sono incompatibili con il periodo di crisi petrolifera. Le finiture, altra nota dolente della Alfa del periodo, sono sottotono rispetto alla concorrenza.
Se dal punto di vista estetico la macchina non convince troppo, dal punto di vista meccanico è una garanzia, come del resto tutte le Alfa dell'era pre-FIAT: sospensioni anteriori a quadrilatero e posteriori con ponte DeDion, motori V6 anteriori longitudinali e trazione posteriore, quattro freni a disco con quelli posteriori montati entrobordo. Tra gli optional anche un cambio automatico 3 marce ZF e il servosterzo idraulico, sempre della ZF; questo è il primo cambio automatico montato su un'Alfa.
Al momento del lancio è proposta con una vola motorizzazione, il potente v6 2.500 da 158 cv.
nel 1983 viene introdotta la seconda serie, con qualche cambiamento all'estetica: vengono eliminati i doppi fari circolari all'anteriore in favore di due squadrati e un rivertimento di plastica per i paraurti in metallo. Vengono inoltre montate due nuove motorizzazioni: un 2.000 v6 da 135 cv, derivato dal 2.500, e un 2.4 5 cilindri turbodiesel VM da 105 cv; la 2.5 v6 acquista la denominazione di Quadrifoglio Oro.
la produzione viene interrotta nel 1986, sostituita dall'Alfa 90.
Scheda tecnica
Modello | 6 2.0 V6 | 6 2.5 V6 - Quadrifoglio Oro |
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Motore | 6 cilindri a V longitudinale, anteriore | |
Cilindrata | 1. cm3 | 1.779 cm3 |
Potenza max | 135 cv @ 5.600 rpm | 158 cv @ 5.600 rpm |
Distribuzione | 2 valvole per cilindro, un albero in testa per l'aspirazione, scarico comandato da bilanceri | |
Alimentazione | A 6 carburatori monocorpo | iniezione elettronica (indiretta) |
Trasmissione | Posteriore, cambio 5 marce + retro (automatico 3 marce ZF optionale) | |
Sospensioni | Anteriori: a quadrilatero deformabile con barra di torsione - Posteriori: ponte DeDion | |
Freni | 4 freni a disco, di cui i posteriori di tipo on board | |
Passo | 2.600 mm | |
Peso a secco | 1.470 kg | |
Prestazioni | - | 195 km/h |
Dati vendite
- 2.5 V6 : 7.553
- 2.0 V6 : 1.771
- 2.4 td : 2.746