La prima auto ad essere marchiata ALFA è la 24 HP. Quest'auto è anche la prima di una lunga serie di Alfa firmate da Giuseppe Merosi, aiutato nel suo lavoro da Antonio Santoni
Storia
La 24 HP entra in produzione nel 1910, ed è la prima auto del marchio a recare impresso il logo ALFA. Nello stabilimento lavorano 250 dipendenti, che crescono a 2.200 nel 1910. Vengono allestite varie carrozzerie, anche in versione torpedo, grazie alla collaborazione dell'atelier Castagna. Nel 1911 viene elaborata la 24HP Tipo Corsa, che correrà alla Targa Florio. Nel 1912 si ha un primo step di potenziamento, e poi nel 1914 un'ulteriore incremento di potenza, così che il nome viene cambiato in 20-30 HP. Nel primo dopoguerra, sulla base della 20-30 HP ES Sport vengono costruiti nuovi modelli, tra cui la 20-30 HP Corsa con cui Enzo Ferrari vince l'Aosta-Gran San Bernardo e il Mugello. La 20-30 HP ES è la prima auto a recare il marchio completo "Alfa Romeo", perché intanto, nel 1915, l'imprenditore napoletano Nicola Romeo ha preso le redini dell'azienda. Nel 1920 la prima crisi economica dl dopoguerra porta ad una riduzione dei dipendenti da 2.200 a 1.200. Nel 1922 la 20-30 HP cede il passo alla RL, sempre di Giuseppe Merosi
Scheda tecnica
Modello | 24 HP 1910 | 24 HP 1912 | 24HP Tipo Corsa | 20-30 HP | 20-30 HP ES Sport |
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Motore | 4 cilindri in linea longitudinale, anteriore | ||||
Cilindrata | 4.084 cm3 | 4.250 cm3 | |||
Potenza max | 42 cv @ 2.200 rpm | 45cv @ 2.400 rpm | 45 cv @ 2.400 rpm | 49 cv | 67 cv @ 2.600 rpm |
Trasmissione | Posteriore, cambio 4 marce + retro | ||||
Passo | 3.200 mm | 2.900 mm | 3.200 mm | 2.900 mm | |
Peso a vuoto | 1000 kg circa le versioni torpedo, 870 kg le versioni Tipo Corsa | ||||
Prestazioni | 100 Km/h | 105 Km/h | 110 Km/h | 115 Km/h | 120 Km/h |
Esemplari prodotti | 680 | 124 | |||
Prezzo indicativo | 12.000 lire | 30.000 lire | 37.000 lire |
Foto
24HP |
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20-30 HP ES Sport |
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Il Logo
Il logo dell'Anonima Lombarda Fabbrica Automobili, proprio come l'acronimo, ha un forte legame con il luogo in cui ha sede l'azienda. Impresse sulle calandre di tutte le Alfa prodotte dal 1910 in poi, si trovano due simboli appartenenti alla città di Milano. la croce rossa in campo bianco è il simbolo della Milano dell'età dei comuni, mentre il "biscione" appartiene alla casata viscontea e, se vogliamo, ha un significato più cruento. Il cosiddetto "biscione" è noto anche con il nome di "basilisco che mangia il moro", simbolo di potenza e eternità della stirpe. Entrambi i simboli possono essere legati in qualche modo alle crociate, ma ciò a poco a che vedere con Alfa Romeo. Il primo logo usato presenta già quasi tutti gli elementi caratteristici del logo attuale:

Ai simboli già citati, sulla corona circolare blu vengono apposte le parole ALFA e MILANO, separate dai nodi sabaudi.
Successivamente, dal 1915, il logo viene modificato per includere il cognome dell'ing. Nicola Romeo che ha acquisito il gruppo

nonostante i continui richiami alla città di Milano e la forte tradizione che lega questo marco storico alla città Lombarda, negli ultimi tempi molti degli edifici storici sono stati (o stanno per essere) smantellati.